tag:blogger.com,1999:blog-84292902275554232462024-03-05T09:51:18.911-08:00Il blog di Stefano Colarieticomunicazione e web 2.0 nella politica, nelle imprese, nelle Associazioni di categoria, nella attività di lobby.stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.comBlogger26125tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-57083710031407447372013-04-19T07:38:00.000-07:002013-04-19T07:38:33.324-07:00Oggi probabilmente Prodi verrà eletto Presidente della Repubblica, Berlusconi e i suoi insieme alla Lega non parteciperanno al voto, Grillo vuole Rodota, e a pochi minuti dal risultato finale abbiamo di nuovo un paese in cui la classe dirigente politica dimostra di non essere all'altezza della gravità del momento storico che l'Italia sta attraversando.
Non avremo un governo stabile, non sappiamo se si voterà e al contempo se le nuove elezioni si faranno con una legge elettorale che garantisca la governabilità.
La terza repubblica non nasce, la resistenza è ancora forte, tutto ciò sulle spalle delle famiglie italiane, delle imprese e dei lavoratori.
Chi ci salverà da questa spirale che non si ferma più, chi darà nuova dignità a questa paese chi lo renderà moderno e competitivo??
Non lo sappiamo e non lo sapremo a breve.
Uno scenario molto critico che sembra non lasciare speranza. Credo fortemente nell'Italia e negli Italiani, forse c'è un prezzo da pagare per aver vissuto in un paese dove per troppo tempo si è accettato tutto e il contrario di tutto ma ce la possiamo fare.
Un ultimo messaggio a Renzi: coerentemente con l'idea è il pensiero, sarebbe dovuto rimanere fuori da queste brutte pagine di storia politica, ma non è stato così.Le sabbie mobili se ci metti un piede prima o poi ti tirano giù. stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-81667273131393906782011-11-10T06:30:00.000-08:002011-11-10T06:30:01.319-08:00nasce un altra ITALIA?manacano poche ore alle dimisioni del Presidente Berlusconi e sembra che l'invito di Napolitano per costruire un governo di responsabilità nazionale guidato da Monti abbia fatto breccia all'interno del Parlamento . Le forze sociali ed imprenditoriali si sono schierate a gran voce su questa proposta di Napolitano, e debbo dire con grande senso di responsabilità nei confronti del futuro del nostro paese. Tocca adesso alle forze politcihe quelle più importanti PDL e PD, io credo che se la politica vuole recuperare dignità nei confornti dei cittadini italiani questa crisi, costituisce un ottima occasione, non ci si può tirare indietro in una situazione del genere solo per meri vantaggi politico elettorali. La lega e L'idv, stanno invece dimostrando miopia e "disinteresse", per quello che sta accadendo avendo affermato che mai voteranno un governo guidato da Monti. Vorrebbero le le elezioni, sapendo che con questo sisietma elettorale, nessuno dei tre attuali schieramenti sarebbe in grado di avere al Senato una maggioranza utile per governare. E a quel punto cosa andremmo a dire all' UE, alla Bce che troveremo una soluzione rabberciata allenado soggetti politci, solo per cementare la gestione del potere, senza nessuna uniformità ed omogenità politico programmatica?? non scherziamo sarebbe davvero la finestefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-3303833099014769962011-09-29T06:18:00.000-07:002011-09-29T06:50:10.065-07:00La società e la politica: dove andremo a finireLa fase storica ci consegna un panorama molto grigio. Lo stato di salute della politica italiana è critico, dopo la manovra approvata con tanti giudizi negativi, c'è un progetto di rilancio della nostra economia che è sotto la lente di ingrandimento delle forze sociali e dell'opposizione. Il contesto europeo sembra aver trovato una quadra sulla vicenda del salvataggio della Gregia Oggi il Bundestag tedesco ha dato via libera a questa operazione. I mercati sono costantemente in fibbrillazione. Sono tutte situazioni che spaventano chi da soggetto passivo si trova dentro questi scenari.<br />Cosa fare? Credo che il futuro ci riservi solo una possibilità: quella di imparare a sopravvivere e costruire il proprio futuro. Normalmente la disperazione assaliva le genti durante e dopo un conflitto bellico; oggi i conflitti sono diversi, ma l'istinto deve essere quello: grande creatività, ottima gestione del proprio patrimonio, investimento sul futuro e mobilità sociale.<br />Alle famiglie, alle persone, alla società interessa capire, oltre alla analisi della evoluzione delle vicende politco e sociale, come "sopravvivere" nel sistema. La sfida deli prossimi 5 anni è davvero la Big society, ovvero la capacità di autorganizzare la propria vita, indipendentemente da quello che le protezioni sociali fino ad ora hanno consentito, dovremo occuparci di noi stessi e delle nostre comunità, tornando forse ad un vivere più semplice ma forse più autenticostefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-61184475936330821942011-05-19T06:51:00.000-07:002011-05-19T06:57:57.792-07:00La farsa continuaAncora una volta non abbiamo capito cosa davvero è successo al Comune di Terni, leggendo i giornali, il Sindaco sembra intenzionato a ritirare le dimissioni presentando un nuovo programma integrato con i contenuti emersi durante la fase di "partecipazione". Ma siamo sicuri che questo accontenterà i sette consiglieri della ex Margherita? E che si preannuncia un finale del tipo " e tutti vivranno felici e contenti". Se così fosse è evidente ancora di più che siamo rimasti vittime dell'ennesimo teatrino, nel senso che i 7 consiglieri, con ambizione di avere qualche assessorato ci hanno provato, il Sindaco gli ha fatto capire che la città e con lui, e che non c'è trippa per gatti, e quindi sostanzialmente si è solo perso tempo e tanti fiumi di parole. Il modo peggiore di perdere tempo. Ma in fondo che problemi abbiamo per pensare che il tempo sia così prezioso per questo territorio. Arrivedercistefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-47240219291752743222011-05-17T01:16:00.001-07:002011-05-17T01:16:52.134-07:00Crisi i comune, l'addio della ThyssenKrupp“CRISI DI PALAZZO: SE LA CONOSCI LA EVITI”<br /><br />Mi chiedo come professionista che si occupa di comunicazione, cosa pensano i ternani leggendo i giornali o guardando la televisione in questi giorni, in merito a tre questioni: la crisi al Comune di Terni , le dichiarazioni della ThyssenKrupp di vendere la produzione dell’acciaio inox, ed infine la vicenda degli insulti al Vescovo di Terni da parte di un componente di una band che ha tenuto un concerto nella nostra città. <br />Sull’ultimo di questi tre episodi , malgrado la rilevanza che il fatto ha suscitato, credo ci sia poco da dire, è opportuno immaginare che si tratta di una persona maleducata che pronuncia frasi ingiuriose verso una istituzione; sul resto ritengo valga la pena fare una riflessione. <br />Partiamo dalla crisi in Comune.<br />Stimolati dalle notizie dei quotidiani locali, i cittadini ternani che cercano di interpretare le ragioni che hanno spinto il Sindaco Di Girolamo a dimettersi hanno difronte uno scenario piuttosto complesso da interpretare: le numerose dichiarazioni politiche appaiono confuse e direi piuttosto incomprensibili. <br />Sono convinto che difronte ad una domanda diretta “lei sa perché il Sindaco si è dimesso”, il 90% delle persone “comuni”, non sarebbe in grado di dare la stessa risposta : tutto ciò non per disattenzione, per disinteresse o per mancanza di informazioni ma per la complessità che “apparentemente” sembra avere la situazione per chi non è un addetto ai lavori. <br />Una valutazione può essere: siamo difronte ad una crisi della coalizione che ha sostenuto il Sindaco durante le elezioni, il fatto può essere considerato abbastanza normale tenuto conto che si parla di politica e di una coalizione quella che ha sostenuto la candidatura del Sindaco molto ampia e articolata.<br />La verità si riesce a cogliere solo dedicando una particolare attenzione alle notizie uscite in questi giorni: il problema non riguarda la coalizione, ma il Partito Democratico, quello a cui è iscritto il Sindaco di Terni, nei fatti il vero responsabile delle dimissioni del primo cittadino. Accertato questo è importante capire le ragioni di questa crisi tutta interna al PD, la storia di un conflitto senza esclusioni di colpi, tra componenti politiche che i media definiscono ex ds ed ex margherita. <br />Un conflitto che nella nostra regione è stato tendenzialmente sempre presente ma che fino ad oggi non aveva mai messo in discussione gli equilibri politico amministrativi come in questa circostanza: infatti è in discussione la leadership politica nella “gestione” della amministrazione, quindi il ruolo del Sindaco e degli assessori.<br />E’ davvero una brutta storia dentro la quale veniamo tirati per i capelli; credo infatti che molto di voi, è successo oggi a me, vengano raggiunti da sms, su facebook o con una telefonata per partecipare al giro di consultazioni che il Sindaco ha avviato prima con le associazioni e adesso con i cittadini. <br />Se questa è la verità, cari cittadini, evitiamo il rischio di “subire”, in una fase di crisi stagnante, con tutti gli indicatori economici che mettono in evidenza le cattiva salute della situazione socio economica del nostro territorio, una crisi in parte culturale in parte legata alla gestione del “potere” all’interno di un partito, dove ex ds ed ex margherita non riescono più a convivere. Non dobbiamo rischiare di essere vittime e/o strumenti di questa lacerazione tutta interna ad un partito che potrebbe non esserci più prima della fine del 2011. Rispettate le istituzioni ma dite al vostro Sindaco, al nostro Sindaco che è giunto il momento di avere coraggio e di esercitare la sua leadership, di presentarsi in consiglio con un programma che contenga idee e progetti rivolti agli interessi generali della città, in grado di sostenere il nostro territorio che rischia di finire nelle sabbie mobili.<br />E veniamo all’ultimo fatto che leggiamo dai giornali. La vicenda Thyssenkrupp. <br />Credo che in questi giorni molti cittadini si chiedano cosa vuol dire per il nostro territorio la scelta della Thyssenkrupp di scorporare e vendere gli acciai speciali. Potrebbe essere l’inizio di una crisi terribile o come qualcuno afferma una grande opportunità? <br />Per come ci viene raccontata e mi sento di condividere l’allarme lanciato dai media, sarebbe necessario difronte ad un fatto del genere e tenuto conto che in tutti questi anni non siamo riusciti a diversificare il tessuto produttivo del nostro territorio che l’agenda politico istituzionale fosse completamente dedicata ad approfondire le conseguenze di questo annuncio. <br />E’ qui che nasce il paradosso. <br />Le Istituzioni, i partiti, invece di essere responsabilmente concentrati nell’ affrontare una situazione che qualche mese fa era imprevedibile (infatti nessuno poteva immaginare l’effetto di una sentenza come quella che ha coinvolto l’AD della ThyssenKrupp e le conseguenze di un processo mediatico che mostra la sua lunga coda), sono coinvolti e distratti dal teatrino della politica, inconsapevoli che con la crisi del polo chimico, le difficoltà delle PMI a reggere il peso della crisi e la decisione della ThyssenKrupp di vendere potremo trovarci davvero in una situazione critica.stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-26113885784403122182011-04-28T08:38:00.000-07:002011-04-28T09:00:39.850-07:00Chi si ferma è perdutoMa sarà veramente questo il futuro, essere connessi 12 ore al giorno, completamente immersi nei social network, a inviare sms, a scaricare film e musica, a chattare. L'idea è sicuramente affascinante, ma come l'esperienza ci insegna quando nella nostra vita qualcosa, in questo caso la tecnologia prende totalmente il sopravvento, rischiamo di modificare quel sano equilibrio che è necessario per gedere della semplicità di un vivere normale. Più che una affermazione il mio è un dubbio. Mi piace immaginare quello che accadrà tra dieci anni e mi domando come la società, le persone si relazioneranno con questa realtà globale della comunicazione. Potremo forse vivere avendo intorno a noi solo macchine che magari ci consentono di viaggiare rimanendo nella nostra casa, che ci consentono di vivere l'emozione di un concerto godendo di questo solo tramite un pc, o che i nostri telefoni avranno schede con cui potremo fare operazioni bancarie. Ovviamente la mia fantasia vive un momento di gloria , ma la domanda finale è : la nostra società futura che essere umani ci consegna??stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-12421423485788074642011-03-29T05:50:00.000-07:002011-03-29T05:52:13.169-07:00Presentazione a Manager Italia<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmEseACReeE4ylPSnWCRpj778Zagg04HoyR824_qSCj0G1IDK5dH_4F4bYjJGbDR9mDHgL2VL-hVEwQ4r1H21qVJW1WF1r-baC7riwN13Of5hi5gyAHBYN-2BDPZtjCU2MefZ4yHTU4uPV/s1600/4.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 240px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmEseACReeE4ylPSnWCRpj778Zagg04HoyR824_qSCj0G1IDK5dH_4F4bYjJGbDR9mDHgL2VL-hVEwQ4r1H21qVJW1WF1r-baC7riwN13Of5hi5gyAHBYN-2BDPZtjCU2MefZ4yHTU4uPV/s320/4.JPG" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5589483865357485090" /></a>stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-76994483289397947822011-03-29T05:41:00.001-07:002011-03-29T05:42:39.441-07:00La presentazione a Reti<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiKpdCoXl2TgePWQq0lTqgJ6vuTaxOMz0WGS32YzaZITB-mZqO58QoO1yhdXoBEucMYqhrBCYwDzFLOa1DC0MRQF97WA8pgbOcgRxh5rhX5-8Ovd9K6_lQ-dRakBuKpQfbrnQNRjZZ0oW2/s1600/invito_8_marzo_Reti.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 153px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiKpdCoXl2TgePWQq0lTqgJ6vuTaxOMz0WGS32YzaZITB-mZqO58QoO1yhdXoBEucMYqhrBCYwDzFLOa1DC0MRQF97WA8pgbOcgRxh5rhX5-8Ovd9K6_lQ-dRakBuKpQfbrnQNRjZZ0oW2/s320/invito_8_marzo_Reti.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5589481300302684306" /></a>stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-8060664677553479292011-03-29T05:38:00.000-07:002011-03-29T05:40:48.694-07:00le altre presentazioni<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCR5NuKLhl2A-Wfl8icA9P7itAAP944T5RdByxGOd32aYMrKf8WmZPDVSQJ_iWFznfQcAeLoH7v0MbgURYkZ11TANFDuNZD5o-KCviuITw0UbynAWwg1OjJPWRtoDfWU05Qa4dKdTsPzQ1/s1600/19050_pxqpslwcqw%255B1%255D.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 171px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCR5NuKLhl2A-Wfl8icA9P7itAAP944T5RdByxGOd32aYMrKf8WmZPDVSQJ_iWFznfQcAeLoH7v0MbgURYkZ11TANFDuNZD5o-KCviuITw0UbynAWwg1OjJPWRtoDfWU05Qa4dKdTsPzQ1/s320/19050_pxqpslwcqw%255B1%255D.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5589480755694880674" /></a>stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-4109163305566334942011-03-29T05:28:00.000-07:002011-03-29T05:30:07.947-07:00<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixsdR8GSOS58kAcJMfqxsxksXaCPjoYJhqWO8-8hh87czDRhTShYHLhIujfHM724_0yIKvV4EHPshU8WeccEH3i9TRv7A5xaAaN44L0n4392l5afs3FhqQqevrqALQ6w7d_eUrqI2Z2iMo/s1600/INVITO+5+APRILE.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 180px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixsdR8GSOS58kAcJMfqxsxksXaCPjoYJhqWO8-8hh87czDRhTShYHLhIujfHM724_0yIKvV4EHPshU8WeccEH3i9TRv7A5xaAaN44L0n4392l5afs3FhqQqevrqALQ6w7d_eUrqI2Z2iMo/s320/INVITO+5+APRILE.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5589478154295026706" /></a>stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-46791057390145687122011-03-29T05:24:00.001-07:002011-03-29T05:27:17.711-07:00Comunicazione e Rappresentanza il mio nuovo libro edito dalla Luiss University Pressdopo la presentazione del volume a Roma e a Terni, ecco la nuova inziativa. Il 5 aprile sarò a Federmanager a parlare di local lobby con ospiti importantistefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-77864581012164576802011-01-31T06:22:00.000-08:002011-01-31T06:26:41.435-08:00Comunicazione e Rappresentanza il mio nuovo libro edito dalla Luiss University PressIl mio libro un piccolo contributo sul tema della rappresentanza degli interessi, tema attuale affrontato nei giorni scorsi dalla Marcegaglia, ma anche dal mondo delle Cooopeative che nei giorni scorso ha formalizzato un processo federativo tra le diverse espressioni associative del mondo della cooperazione. Il libro nasce con il contributo di autorevoli rappresentanti delle associazioni di categoria e pone una riflessione sul futuro della rappresentanza. hanno dato il proprio contributo Direttore della Luiss Pierluigi Celli, Claudio Velardi, il Presidente Nazionale di Confcommercio Sangalli, il segretraio Nazionale della Cna, Silvestrini, il Presidente Nazionale di Federmanager Ambrogioni, il presidente Nazionale della Coldiretti Marini e molti altri....stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-43561476869393015312011-01-31T06:00:00.000-08:002011-01-31T06:14:25.954-08:00Siamo oramai alle porte di una crisi politica annunciata. Tutto ciò che è accaduto in questi ultimi mesi ha portato il paese in una crisi politica irreversibile. Le elezioni sembrano essere l'ultima spiaggia per uscire dal pantano. Io personalmente non solo non ne sono sicuro, ma temo che saranno solo un passaggio obbligato che non sioglerà i nodi che esistono. Avremo Berlusconi candidato premier del centro destra, Bersani candidato premier del centro sinistra e alla fine la spunterà Casini come premiere del nuovo centro. La legge elettorale attuale non consentirà a nessuno di uscire vittorioso, nel senso che anche se il PDL o come si chiamerà le elezioni, è probabile con il sistem di regole che al Senato non avrà la maggioranza. Quindi 4/5 mesi di guerra politica per tornare ad una situazione precaria e ancora più pesante. Può un paese subire questa ulteriore situazione. possiamo pensare con i problemi che ha la nostra economia e con questo debito pubblico di trovarci ancora in un sistema politico senza governo? No non credo che l'Italia possa resistere a questo scenario.<br />E allora un appello a cercare una soluzione alternativa, che possa scongiurare questo rischio. Solo il Presidente della Repubblica, può trovare la quadratura di questo cerchio che non si riesce a chiudere. Che almeno si faccia una legge elelttorale nuova che reintroduca la preferenza e che dia una maggioranza stabile a chi governa, altrimenti non so dove possiamo andare a finire. Un paese che non è governato o è che governato male è un paese che soffre la manacanza di politiche pubbliche oggi così determinanti per continuare, stringendo i denti, a non essere sommersi dalla paura, dalle tensioni sociali, dalla disoccupazione. Dobbiamo sapere che 5 mesi di stop, sono 5 mesi di agonia per le nostre imprese, per le famiglie per lo sviluppo.Non possiamo permettere che questo accada. Un appello anche ai media, non dovrebbero limitarsi a fare il tifo per questa o quella coalizione, per questo o quel leader, ma sprinare le classi dirigenti a sostenere una fase costituente. E' necessario un reset per ricominciare. Non è il futuro di Berlusconi, di Bersani, di Vendola di Casini, di Fini, che interssa agli italiani ma la visone futura di un paese.stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-19953854990397155192010-09-02T03:42:00.001-07:002010-09-02T03:47:24.284-07:00Bentornati a tutti riprende il lavoro ma la situazione del nostro paese non cambia, anzi registriamo che le polemiche estive tra finiani e Pdl continuano, che lo spettro delle elezioni continua ad essere agitato e che non siamo per tutto questo in buone acque.<br />Non si capisce se la cris economica sia superata o non indicatori spesso contrastanti ma si continua a litigare su tutto. Un appello : cari politici, litigate di meno e decidete di più. Non vogliamo noi cittadini assistere a questi balletti, speriamo che si propongano dei progetti seri per il paese per le imprese, per il lavoro per il futuro.<br />Utilizzate i vostri poteri per servire il paese e forse riusciremo a recuperare dignita sul piano nazionale ed internazionale.stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-24882907499318740402010-03-16T06:43:00.000-07:002010-03-16T07:03:22.700-07:00la Riforma Brunetta e il futuro della PA su questo argomento sono stato impegnato in un gruppo di lavoro, si tratta di una rivoluzione culturale soprattutto quando si dovranno attribuire le premialità, sono benvenuti i commentistefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-11591132756890628062010-02-02T03:29:00.000-08:002010-02-02T03:33:57.175-08:00In Umbria siè consumata un'altra puntata della Fiction "Le fantastiche primarie nel PD", il Sistema delle alleanze a livello nazionale non ha tenuto a livello locale, sarebbe bello capire perchè, tenuto conto che al congresso le linee politiche tra la maggioranzae e la minoranza, uscite dal congresso erano così diverse.<br /><br />Su che cosa è nata la rottura? Elettori e simpatizzanti vorrebbero capire meglio!! <br />Graziestefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-84472191662445187422010-01-27T02:09:00.000-08:002010-01-27T02:10:15.315-08:00Contro ogni limitazione della libertà, in ricordo di coloro che hanno subito le atroci azioni di uno sterminio di massa, nella speranza che mai nessuno altro possa commettere delle azioni criminali, senza essere fermato. La giornata della memoriastefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-67917392106775508892010-01-21T03:01:00.000-08:002010-01-21T03:02:04.844-08:00Repubblica, dedica uno spazio interssante al tema "ragazzi connessi", come vivono i giovani dagli 8 ai 18 il rapporto con internet, i social network, telefonini, tv. Il terorema è la moltiplicazione dei contatti, il palinsesto abbatte il vero mostro, la solitudine. Riflessione: la tecnologia, la rete nella società moderna è la culla di un nuovo percorso di crescita e di socializzazzione?stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-82280275482525795772010-01-07T07:13:00.000-08:002010-01-07T07:17:55.516-08:00la politica stringe i tempi iniziano a profilarsi i primi duelli, ma vedo il Pd in grande affanno.<br />L'idea Bonino vs Polverini, interssante soprattutto perche sono due donne ma alla fine il Pd tirerà fuori una sua candidatura.<br />In Puglia ed in Umbria buio pesto primarie si primarie no che valzer deludente.<br /><br />E la PDL va, anzia anche la Lega va nella mia regione hanno messo migliaia di manifesti e stanno cercando di trovare persone da mettere in lista. L'udc, veleggia e anche quest'anno ne vedremo delle belle.<br /><br />Alla prossima puntata per il momento non riesco ad appassionarmi a questa competizione elettorale.stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-73710884882284375282009-12-03T03:55:00.001-08:002009-12-03T03:56:38.651-08:00Anteprima, Castells, Comunicazione e potere, il futuro del mercato della pubblicità sulla rete, sta cambiando il mondo chi si ferma è perduto!!!stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-10134924564141750812009-12-01T10:15:00.000-08:002009-12-01T10:19:08.706-08:00La lettera di Celli al proprio figlio la dice lunga sullo stato di salute del nostro sistema educativo , politico e sociale. Per quanto riguarda il primo aspetto credo che la qualità delle competenze può essere trovata anche in Italia a patto che tutti si mettano in testa l'importanza di fornire ai giovani percorsi seri di formazione post laurea, che non servano a distribuire denari al mondo accademico ma a trasferire strumenti di lavoro e una visione della realtà comnnessa con il mondo. Che anche un percorso di questo tipo possa essere non sufficiente a garantire una crescita professionale nel nostro paese, è una cosa vera a metà. Soprattutto perchè entra in gioco una componente personale, una identità della persona che risulta essere fondamentale per il percorso di ogniuno di noi. Il nostro è un sistema inquinato da logiche di potere ed effimere; ciò è costituisce un motivo in più per costruire il cambiamento: c'è più motivazione nel gaudagnare stipendi importanti o cercare di cambiare la cultura di questo nostro paese. Il punto è proprio questo se la lettera non fosse finita in rete, comprenderi il messaggio/consiglio di un padre ad un figlio ma essendo diventata di dominio pubblico, assomiglia ad una sconfitta culturale e di futuro. E questo non si può giustificare soprattutto per chi consoce il nostro paese e sai quanto sia importante impegnarsi per cambiarlo.stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-904071364285902692009-11-23T06:00:00.000-08:002009-11-23T06:05:39.455-08:00<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcajiLniQXsbEhgMIUjsE-w_vBZt-C4C0MTycDeScK_0QFoQyd-uzIklnkQiE6lCJkM7B9aS_uSupn7lpSo8yOnzXseRiIImYlTibP-MPiNgEKKYQcTFjDRwUVnwCHeN9OjwyKRZ3wyzcP/s1600/P1000704.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407299777280909330" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcajiLniQXsbEhgMIUjsE-w_vBZt-C4C0MTycDeScK_0QFoQyd-uzIklnkQiE6lCJkM7B9aS_uSupn7lpSo8yOnzXseRiIImYlTibP-MPiNgEKKYQcTFjDRwUVnwCHeN9OjwyKRZ3wyzcP/s320/P1000704.JPG" border="0" /></a><br /><div>The Front Page, una nuova finestra sulla politica Italiana, ancora lui il grande Velardi</div>stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-4080694783606766022009-11-23T05:29:00.000-08:002009-11-23T05:48:17.598-08:00Sono tornato, nel frattempo la situazione politica non è <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_0">particolarmente</span> cambiata, voglio dire che dopo il congresso del <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_1">Pd</span>, è l'uscita di <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_2">Rutelli</span> è tutto in fondo rimasto più o meno uguale. Qualche piccola rissa nella <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_3">Pdl</span>, la vicenda <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_4">Marazzo</span> (pagina brutta di una politica confusa), ma ancora niente sotto il sole delle riforme di questo paese, sia quelle <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_5">istituzionali</span> che quelle economico sociali.<br /><br />La politica del governo per ridare fiato alle <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_6">pmi</span>, è intervenuto con successo sugli <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_7">ammortizzatori</span> sociali, ma per il resto non ci sono iniziative efficaci, fallito il piano caso e i <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_8">Tremonti</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_9">bond</span>, le <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_10">pmi</span>, si trovano a fare i conti con una coda della crisi molto <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_11">preoccupante</span>, tenuto conto che se la coda è lunga come quella di un dinosauro ne avremo ancora di problemi da <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_12">affrontare</span>.<br />Sul versante delle Istituzioni, dopo il Federalismo fiscale, la Riforma Brunetta e la riforma della manovra di bilancio (tutte azioni del governo <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_13">condivisibili</span> e direi necessarie), il clima politico non consente di mettere le mani sull'impianto complessivo del nostro <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_14">ordinamento</span> giuridico.<br /><br />Il federalismo partito con la riforma del titolo V così come è non funziona. Riusciranno le forze politiche a concentrare la loro attenzione su l'intero impianto del nostro ordinamento giuridico, trovando un accordo <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_15">bipartizan</span>? In caso di risposta affermativa potremo fruire degli aspetti positivi delle riforme sopra enunciate, altrimenti avremo un sistema che non funziona e che non è competitivo nel supportare il Paese nelle numerose sfide.stefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-1178871937248820372009-06-26T03:38:00.000-07:002009-06-26T06:46:38.701-07:00IDENTITA', LINEA POLITICA, ALLEANZE<br /><br />Non vorrei che da oggi fino al mese di ottobre l'argomento di discussione sia chi scegliere tra Franceschini o Bersani o tra altri outsider che verranno fuori.<br /><br />E' vero che nell'immaginario collettivo scegliere un leader significa scegliere una linea politica, ma spesso la linea politica coincide con il fatto che i network relazionali all'interno del partito servano soprattutto come punto di riferimento per garantire asseti nelle istituzioni ecc...<br /><br />Il problema della scelta del leader consentitemi è più complesso. E' la visione politica ciò che interessa a tutti, iscritti ed elettori, dentro la visione c'è il tema della identità, dei contenuti, delle alleanze.<br /><br />Mi fermo un attimo sull'<strong>identità</strong>: in tutti i dibattiti chi è iscritto al PD è considerato uno di sinistra e punto. Ma davvero su questo non dobbiamo fare una riflessione? Perche lasciamo che passi questo messaggio nell'opinione pubblica, perchè non cerchiamo di dire qualcosa su un argomento così delicato ?<br /><br /><br />Lo dico soprattutto a coloro che vengono dall'espeienza del Partito Popolare, non ho mai sentito un leader di questa area politica aprire un confronto su questo importante aspetto che attiene la nostra natura e le nostre storie e che richiede un approfondimento serio.<br /><br />Un ex dc non può essere, ma lo dico in buona fede, avendo una simpatia per il centro sinistra, nella comunicazione quotidiana "uno di sinistra". Per ragioni di storia politica, di valori di riferimento di ideali. Superare una etichetta forzosamente appiccicata dai media o da Berlusconi e necessario per capire la novità della proposta politica del PD.<br /><br />A me, non più giovane, ma soprattutto ai giovani qualcuno vuole far capire il "respiro ideale" della proposta politica del PD , che nasce per superare gli steccati della appartenenza storica avendone memoria e il pù alto rispetto, e pensa di proporre idee e valori moderni, riformisti si dice ok ma spighiamo che vuol dire.<br /><br />Veltroni tentò di spiegare in chiave obamiana, le ragioni politiche che stanno dietro la scelta che ha fatto nascere il Pd. Ma poi tutto questo si è perso, dopo la sconfitta delle politiche, come se non fosse un valore da salvaguardare e da comunicare Oggi esistono gli amici di tizio o caio amici della corrente degli ex ds o degli ex margherita. Questo è evidente nella comunicazione anche interna al Pd, nel linguaggio quotidiano di tanti. Troppo spesso solo le bandiere e il logo ci ricordamo la nuova appartenenza ma poi si fa una gran fatica a raccontare la nuova identità.<br /><br /><br />Quindi per cortesia, Bersani, Franceschini, piombini ragioniamo insieme sulla nostra identità.<br /><br /><br />"Facciamo corsi" per i gionalisti e conduttori televisivi da Vespa a Floris, a tutti gli altri affinchè comprendano che il PD è qualcosa che va oltre la sinistra, spieghiamo anche il perchè condividiamo la nostra nuova storia comune.<br /><br /><br />Porre attenzione a questo aspetto vuol dire davvero cercare di segnare la storia politica, in un secolo dove tutto cambia velocemente, dove la società che abbiamo difronte è sempre più destrutturata, dove il tema della rappresentanza politica ma non solo, richiede uno sforzo progettuale nuovo ed identitario. Poi perdonatemi ma credo che solo se andiamo in questa direzione possiamo dire agli italiani chi siamo, e soprattutto qual'è la linea politica?<br /><br />e arrivo sul tema delle alleanze.<br /><br />Veltroni e il Pd hanno avuto il merito di semplificare il quadro politico cercando di privilegiare alleanze solo di natura programmatica. Ce ne era davvero bisogno, non tanto per i fallimenti delle alleanze precedenti vedi Unione, quanto per un principio filosofico, quello della logica: si fanno alleanze organiche con chi condivide una politica programmatica comune, chi la pensa come noi sui grandi temi chi , ecc..<br /><br /><br /><br />Dopodiche ? alle elezioni amministrative? questo sano principio che fine ha fatto? carta straccia. O meglio visto che siamo ormai nel federalismo, i partiti hanno una loro autonomia locale e quindi in barba alla logica, si possono fare alleanze di diverso tipo con la sinistra radicale, o meno radicale, in alcuni casi con l'Udc ecc... Ok il federalismo, ma così la logica viene davvero stravolta, scusatemi eh!!!. credo che tutti comprendiamo le ragioni della sfida alla logica e del fatto che superare questo sano principio sta dentro un ragionamento più ampio.<br /><br />Ma non credo che il futuro ci premierà per questo e lo dico anche in considerazione del fatto che i risultati delle elezioni amministrative (ATTENTI IL PROSSIMO ANNO ABBIAMO LE REGIONALI), non sono andate affatto bene perchè al di là del vento del centro destra e della Lega, forse c'è una ragione più politica: sarà forse che con le alleanze che ci ritroviamo a livello locale non riusciamo a garantire una buona qualità amministrativa perchè siamo troppo divisi con i nostri alleati sulle cose da fare?<br /><br />I nostri leader candidati al congresso una riflessione su queste cose la faranno? dati alla mano ci riescono a far capire che sta succedendo in tanti comuni e provincie dove abbiamo perso le elezioni?<br /><br />facciamolo questo sforzo perchè le regionali saranno il vero giro di boa della politica italiana. E' forse questo ci deve far riflettere.<br /><br />Questo mi porta a pensare che forse a volte parlare troppo di Berlusconi non aiuta a la classe dirigente del Pd a concentrasi sui veri problemi . Pensare di più alla storia comune che si sta costruendo e meno al leader della Pdl, trovare le risposte che non si hanno per far crescere una nuova identità.<br /><br />Sui contenuti sentiamoci tra un pò mi voglio fumare una sigaretta! a prestostefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8429290227555423246.post-86649827998542399572009-06-24T08:50:00.000-07:002009-06-24T08:58:37.549-07:00cosa è cambiato con le elezioni amministrative nel rapporto tra centro sinistra e centro destra !!! Il Pd farà un congresso che sarà una sfida epocale e Berlusconi si dovrà preoccupare di allontanare la sua vita privata dalla politica!!!!!!!!!!!!<br /><br />La Lega e l'IDV, continueranno, stando in disparte, ad aggregare consenso e a fare ricche risate.<br /><br />Il 2010 è l'anno delle elezioni regionali, il countdown vero della politica italiana. Chi vivrà vedrà.<br /><br />SCstefanohttp://www.blogger.com/profile/06718367185270176236noreply@blogger.com0